La via del Drago: storie di rinascita dopo il tumore al seno a cura di: Monica Di Leandro

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Ventisei donne tutte diverse tra loro, che, accomunate solo dalla diagnosi di cancro al seno, dopo il primo sgomento, le operazioni, le terapie, hanno conosciuto il Dragonboat. Questo sport di origine orientale protegge dal rischio di sviluppare il linfedema nelle donne operate al seno e insegna ad essere squadra, a fare progetti, a guardare al futuro.

COD: 0093 Categoria: Storie da raccontare

Descrizione

LA VIA DEL DRAGO – storie di rinascita dopo il tumore al seno.

Ventisei donne tutte diverse tra loro, che, accomunate solo dalla diagnosi di cancro al seno, dopo il primo sgomento, le operazioni, le terapie, hanno conosciuto il Dragonboat. Questo sport di origine orientale protegge dal rischio di sviluppare il linfedema nelle donne operate al seno e insegna ad essere squadra, a fare progetti, a guardare al futuro.

Questo libro racconta le loro storie, e leggerle può ridare fiducia a chi, dopo una diagnosi, si trova adesso in un momento di confusione, buio, dubbio o paura.

Informazioni aggiuntive

Pagine

186

ISBN

979-1280628671

Copertina

Flessibile

1 review for La via del Drago: storie di rinascita dopo il tumore al seno a cura di: Monica Di Leandro

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    “Il Dragonboat è un’emozione, un’emozione grande. Quando sei sul Dragone dimentichi ogni cosa. Per me il Dragonboat è la vita. Ti fa urlare la vita è bella!”. Queste le
    parole di Anna Maria, capitana di uno dei Dragonboat, una delle ventisei donne operate di cancro al seno che raccontano le loro storie, raccolte in volume da Monica Di Leandro, nel suo libro La via del Drago. Un lavoro di grande impatto emotivo, un insieme di narrazioni che pongono l’accento sull’importanza per queste donne di essere unite, di fare rete, e il reale resoconto della loro capacità di combattere la paura, lo scoramento e la possibilità di vedere la vita sotto una luce diversa, una luce che ti fa innamorare della vita più di prima. E il Dragonboat ti porta su questa strada.
    “La prima volta che ho sentito pronunciare la parola Drangonboat – spiega Monica Di Leandro – fu quando mi invitarono alla cerimonia di premiazione di una gara avvenuta tra squadre di donne che, pagaiando con la loro maglietta rosa, dispensavano sensibilizzazione sul cancro al seno”.
    Va detto, che oggi le gare di Dragonboat sono praticate in più Paesi.
    Di fatto, le prime notizie che si hanno dei Dragoni, lunghe imbarcazioni con equipaggi muniti di pagaie, risalgono a circa 500 anni avanti Cristo. In Cina, queste barche venivano ornate a festa per propiziarsi la benevolenza del re Dragone, la deità che reggeva il clima, perché non negasse la pioggia nei campi. Oggi, rappresentano una grande risorsa per le donne
    operate di tumore al seno. Al vantaggio fisico sul drenaggio dei vasi linfatici delle braccia e sulla salute cardiovascolare, il vogare ha anche un forte beneficio sul versante psicologico.
    “Sento alcune donne affermare – continua Anna Maria – la loro felicità, nel praticare il Dragonboat, di sentirsi forti, di vedere un mondo diverso”.
    Anna è capovoga. “Quando sono in barca – sostiene – metto in contatto il respiro con la mente e capisco chi sono veramente e dove voglio arrivare. Ogni pagaiata è fatica, hai un obiettivo davanti e lo raggiungi con persone a cui vuoi bene, che hanno vissuto la tua stessa esperienza. Siamo un tutt’uno e questa è una cosa bellissima”.
    Maria Felicia, dopo l’intervento ha avvertito il bisogno di un sostegno psicologico. “Poi – dice – mi sono accorta che erano più efficaci per il mio spirito le uscite in Dragonboat e i momenti che condividevo con queste donne, accumunate dallo stesso problema, dalle stesse paure, tutte desiderose di rimettersi in gioco, di tirare fuori la grinta per godere di nuovo la vita”.
    Ventisei storie di donne diverse tra loro, accumunate solo dalla diagnosi di cancro al seno, storie che possono dimostrarsi utili a chi si trova ad attraversare il buio momento di una simile diagnosi, storie di momenti fortemente pesanti, ma anche di voglia di rinascita.

    Monica Di Leandro, biologa, giornalista, divulgatrice scientifica, dirige il magazine PinkSociety.it ed è autrice delle trasmissioni televisive Pianeta Salute, Eccellenze in Sanità, Salute News e La voce del paziente. Sposata, mamma di Alessandro, avida lettrice fin dall’età di quattro anni, ha più comodini vicino al letto per ospitare tutti i libri che leggerà.
    La Via del Drago, il primo libro che ha curato ufficialmente, inaugura la collana Storie da raccontare per Di Leandro Editore.

    Carmelo Nicolosi De Luca AZ Salute del Giornale di Sicilia

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