È uscito il 21 Marzo PERICOLOSO SPORGERSI, Storie di treni, stazioni, sguardi – Ed. Di Leandro – il primo libro di Gino Tomasini, giornalista e – da molti anni – pendolare.

Un autore abituato a scrivere per mestiere, un giornalista che si è occupato negli anni di cronaca nera e giudiziaria, oggi Communications Manager di un’Azienda farmaceutica, che in questa sua prima fatica letteraria, narra di treni, binari e stazioni, un osservatorio particolare di chi quotidianamente si trova in viaggio e trova ispirazione per raccontare emozioni, sentimenti e stralci di vita vissuta.

Ecco che una persona incontrata per caso, diventa lo spunto per ricordare le origini, il paese nel quale l’Autore torna spesso e ritrova un mondo diverso da quello vissuto da bambino.

Ed esce fuori un Gino trasformato dagli anni, più maturo, ma con il suo eterno scontro tra il Peter Pan che non vuole andarsene, e il rimpianto per le cose non dette.

Il vero protagonista del libro è il senso della vita, e l’autore lo racconta attraverso la malattia del padre, quel padre che all’improvviso perde la memoria e diventa come un bambino, attraverso le amicizie, che insieme alla complicità hanno regalato momenti spensierati, ma anche momenti bui che riaffiorano al ricordo del primo incontro, l’altro grande tema, l’Amore con la A maiuscola, a volte non corrisposto e che fa soffrire.

Il testo è un viaggio attraverso i binari della vita, ci sono fermate, stazioni, talvolta incomprensibili situazioni, ma tutto ha un senso durante il viaggio: la caducità dello scorrere del tempo e i valori delle origini, la famiglia, le amicizie invisibili a volte, ma forti come fili d’acciaio, di quelle che basta uno sguardo per afferrare il pensiero dell’altro. C’è il tema della morte, inevitabile momento doloroso con il quale l’autore si confronta, prima con l’amico di sempre, poi con quella dei genitori, un momento forte, d’impatto, che trasforma il cuore. Ci sono le persone incontrate per un tratto limitato di tempo che va da una stazione all’altra, persone di cui non si sa nulla, che poi rimangono nella mente come fossero amici cari. Ci sono gli inevitabili momenti di scontro con i viaggiatori viandanti, quelli che non sono abituati a viaggiare, ma sono elemento di disturbo per tutti gli altri. Ci sono gli incontri con persone che chiedono aiuto ed elemosina e l’autore assimila ad un parente, si immedesima nella loro richiesta, li vede e li vive.

Un libro di racconti, brevi e lunghi, come può essere la vita, parole dette e non dette, parole per cui vale la pena di andare oltre… i cardini della vita dell’Autore visti attraverso il comportamento dei viaggiatori, una serie di stazioni e carrozze che diventano casa. È un libro da leggere, “Pericoloso sporgersi”, un viaggio fatto di sguardi, di parole, di sentimenti e memorie per chi la memoria non l’ha più e per chi non viaggia da molto e di nuovo viaggerà, attraverso le pagine di Gino Tomasini.

PERICOLOSO SPORGERSI Storie di treni, stazioni, sguardi di Gino Tomasini – Ed. Di Leandro collana TRAMA, costo copertina € 17,50 ISBN 979-12-80628-20-6

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